Studi recenti sembrano confermare che l’infezione peri-implantare può rappresentare la causa più frequente di complicanza implantare a lungo termine. Questa patologia può portare alla perdita dell’impianto con una grave compromissione dell’estetica se coinvolge impianti nelle zone anteriori. Un buon punto di partenza per comprendere come trattare e possibilmente prevenire questo problema è di comprendere i possibili meccanismi ezio-patogenetici dietro l’insorgenza e la progressione della distruzione del supporto osseo peri-implantare. Inoltre, è essenziale per la diagnosi ed il trattamento approfondire lo studio istopatologico delle lesioni peri-implantari per cercare di comprenderne analogie e differenze dalla malattia parodontale. 

Successivamente si valuterà la possibilità di un approccio non-chirurgico al trattamento delle mucositi e delle peri-implantiti in fase iniziale. La letteratura disponibile ha preso in considerazione diversi approcci al trattamento che vanno valutati nella prospettiva di una risoluzione a lungo termine del problema. I dati disponibili finora testimoniano delle difficoltà maggiori nel raggiungere un adeguato controllo dell’infezione peri-implantare se paragoniamo i risultati ottenibili nella terapia parodontale. Un approccio aperto a questa problematica richiede di prendere in considerazione anche metodi alternativi alla decontaminazione della superficie implantare.