Efficacia ed efficienza del trattamento chirurgico della perimplantite

XIX Congresso Nazionale SIdP 2016

Carlo Clauser con Nicola Discepoli e Stefano Parma Benfenat

Sulla base della valutazione clinica e radiografica è importante emettere una diagnosi accurata delle lesioni perimplantari, per decidere l’approccio più congruo.

Il clinico dovrà sempre eseguire una accurata detersione del difetto, una meticolosa   decontaminazione e detossificazione della superficie implantare, per una adeguata terapia eziologica.

Esistono diversi tipi di riassorbimento osseo:

1) orizzontale, 2) verticale, e 3) difetto osseo combinato, orizzontale e verticale, che influenzano in modo significativo l’approccio terapeutico.

In assenza di un approccio basato sull'evidenza scientifica per risolvere la perimplantite di natura infettiva, il clinico deve eseguire:

a) un protocollo terapeutico appropriato,

b) selezionare una tecnica chirurgica basata sull’analisi del difetto,

c) considerare le aspettative cliniche del paziente.

Verranno descritte ‘‘step by step’’ varie soluzioni terapeutiche, con tecnica rigenerativa, illustrando materiali e protocolli ed enfatizzando il ruolo della GBR.